29 Giu Iscrizione all’Elenco speciale con diritto di riserva: Massofisioterapisti
L’iscrizione con riserva dei Massofisioterapisti all’elenco speciale a esaurimento (come è noto prevista dall’articolo 15-bis del Decreto Legge 34 del 2023, convertito in legge n. 56 del 26 maggio 2023), si perfeziona solo a seguito della relativa delibera adottata dal Consiglio direttivo degli Ordini professionali dei Tsrm Pstrp. La norma, tuttavia, fissa al prossimo 30 giugno il termine ultimo entro cui effettuare l’iscrizione.
Riguardo ai 36 mesi di attività lavorativa, da far valere ai fini dell’iscrizione, questi devono essere completati entro il 30 giugno 2026. Pertanto si ritiene che il 30 giugno 2023 sia anche il termine ultimo entro cui presentare necessariamente l’istanza di iscrizione mentre la delibera di iscrizione degli Ordini professionali potrà intervenire anche successivamente.
E’ questa l’interpretazione della norma fornita dal Ministero della salute su quesito ad hoc formulato della Federazione nazionale del nostro Ordine in una nota dell’8 giugno scorso. La Direzione generale delle professioni sanitarie e delle risorse umane in seno al ministero (Dgrups), in risposta alla richiesta di parere, ha dunque precisato, in linea con quanto auspicato dalla Federazione nazionale, che gli Ordini territoriali possono valutare le istanze e procedere con le relative deliberazioni (iscrizione con riserva ovvero rigetto) anche oltre il 30 giugno prossimo ma preferibilmente entro la prima metà di luglio. La data del 30 giugno risulta invece invalicabile per coloro che intendono presentare la domanda da trasmettere, appunto, entro e non oltre le ore 24,00 del 30 giugno 2023. E’ sempre il Ministero a suggerire inoltre agli Ordini di completare il vaglio istruttorio delle domande nel più breve tempo possibile, così da adottare la eventuale delibera di iscrizione “preferibilmente entro la prima metà del prossimo luglio”. Mese in cui i richiedenti possono evidentemente anche svolgere proficuamente “1/36esimo dell’attività professionale richiesta affinché l’iscrizione divenga definitiva”.
Sono ora attesi dal Ministero ulteriori risposte ai quesiti posti nella citata nota dell’8 giugno di cui vi daremo contezza non appena ne avremo riscontro.
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